I lavoratori di tutto il mondo stanno affrontando una crisi di salute globale a causa dell’esposizione professionale a sostanze chimiche tossiche. Ogni anno più di 1 miliardo di lavoratori sono esposti a sostanze pericolose, quali inquinanti, polveri, vapori e fumi, nei loro ambienti di lavoro. Molti di questi lavoratori perdono la vita a seguito di tali esposizioni. Occorre anche considerare, però, l’onere aggiuntivo che i lavoratori e le loro famiglie si trovano a far fronte in presenza di ferite non fatali o di malattie croniche, che purtroppo in molti casi rimangono invisibili.

Il cancro è la causa principale della morte correlata al lavoro; sono state identificate più di 200 sostanze diverse come carcinogeni umani noti o probabili: molte di queste esposizioni si verificano sul posto di lavoro. Le esposizioni chimiche professionali hanno effetti tossici su diversi sistemi del corpo, compresi i sistemi riproduttivi, cardiovascolari, respiratori e immunitari, nonché organi specifici, come il fegato e il cervello.

L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) riconosce da tempo che la protezione dei lavoratori dalle sostanze chimiche pericolose è essenziale per garantire una popolazione sana e un ambiente sostenibile.

La produzione di prodotti chimici e le industrie che li utilizzano sono in espansione, il che significa una maggiore esposizione professionale. Inoltre, con nuove sostanze chimiche introdotte ogni anno, i meccanismi per la regolazione dell’esposizione come l’attuazione dei limiti di esposizione professionale, faticano a tenere il passo. Vi è quindi un’urgente necessità di agire e implementare una gamma di misure efficaci per prevenire danni ai lavoratori, alle loro famiglie e all’intera comunità.

In risposta alla crescente preoccupazione internazionale sulla sicurezza chimica, è stato sviluppato l’approccio strategico alla gestione delle sostanze chimiche internazionali (SAICM) per agevolare lo sviluppo di una politica che promuova la sicurezza chimica. Questa revisione globale è stata intrapresa al fine di fornire una solida base di prove per aiutare le decisioni e le azioni da intraprendere a livello politico. Rappresenta un’analisi necessaria e completa delle recenti tendenze e delle priorità in tema di protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori in ambito occupazionale. 

Le principali esposizioni chimiche identificate come prioritarie includono:

  • l’amianto
  • la silice;
  • i metalli pesanti;
  • i solventi;
  • i coloranti;
  • i nanomateriali;
  • i prodotti chimici perfluorurati (PFAS);
  • gli interferenti endocrini;
  • i pesticidi;
  • l’inquinamento dell’aria sul luogo di lavoro.
Sostanza Impatto primario sulla salute Impatto sulla salute legata al lavoro
Amianto

Cancro (mesotelioma, cancro del polmone, laringe, ovaio)

Asbestosi e malattia pleurica

> 233.000 morti7anno (Global burden of disease 2019)
Silice Cancro (polmone) Silicosi > 65.000 morti7anno (Global burden of disease 2019)
Metalli pesanti: piombo

Cancro (stomaco)

Neurotossicità

Malattie cardiovascolari

Dati limitati (> 900.000 a causa dell’esposizione ambientale al piombo (Global burden of disease 2019)
Metalli pesanti: mercurio

Neurotossicità

Nefrotossicità

Tossicità immunitaria

Tossicità riproduttiva

Dati limitati (> 2.000.000/giorno attribuibili all’intossicazione cornica ai vapori di mercurio metallico) (Steckling et al. 2017)
Solventi

Cancro

Effetti neurotossici tra cui encefalopatia cronica indotta da solvente

Tossicità riproduttiva

Dati limitati
Coloranti Cancro (vescica) Dati limitati
Nanomateriali

Dati limitati

Sospetto di tumori (mesotelioma e cancro del polmone)

Dati limitati
Prodotti chimici perfluorurati

Cancro (testicoli, fegato e rene)

Tossicità immunitaria

Tossicità del fegato

Tossicità riproduttiva

Dati limitati
Interferenti endocrini

Tossicità riproduttiva

Obesità

Diabete

Neurotossicità

Cancro (seno, prostata)

Dati limitati (ciò che conosciamo: > 20 milioni di perdita di punti QI di punti; > 800.000 casi di infertilità maschile negli Stati Uniti e in Europa a causa dell’esposizione ambientale a livelli normali) (Trasande et al. 2016; Attina et al. 2016)
Pesticidi

Avvelenamento

Cancro (vario)

Neurotossicità

Interruzione endocrina

Tossicità riproduttiva

Dati limitati (> 300.000 morti/anno da avvelenamento acuto involontario) (Boedecker 2020)
Inquinamento dell’aria sul luogo di lavoro

Cancro (polmone)

Malattie respiratorie

Malattie cardiovascolari

> 860.000 morti/anno (WHO 2018)

Bibliografia

  • Steckling, N., M. Tobollik, D. Plass, C. Hornberg, B. Ericson, R. Fuller, and S. Bose-O’Reilly.  “Global Burden of Disease of Mercury Used in Artisanal Small-Scale Gold Mining.” Ann Glob Health 83 (2): 234-247.  https://doi.org/10.1016/j.aogh.2016.12.005
  • Attina, Teresa M, Russ Hauser, Sheila Sathyanarayana, Patricia A Hunt, Jean-Pierre Bourguignon, John Peterson Myers, Joseph DiGangi, R Thomas Zoeller, and Leonardo Trasande. 2016. “Exposure to endo-crine-disrupting chemicals  in  the  USA:  a  popula-tion-based disease burden and cost analysis.” The Lancet Diabetes & Endocrinology 4 (12): 996-1003.
  • Trasande, Leonardo, RT Zoeller, Ulla Hass, A Kortenkamp, Philippe Grandjean, JP Myers, J DiGangi, PM Hunt, R Rudel, and S Sathyanarayana. 2016. “Burden of disease and costs of exposure to endocrine disrupting chemicals in the E uropean U nion: an updated analysis.” Andrology4 (4): 565-572.
  • Boedeker 2020. “The global distribution of acute unintentional pesticide poisoning: estimations based on a systematic review.” MC Public Health 20, 1875 (2020). https://doi.org/10.1186/s12889-020-09939-0.
  • WHO 2018. “First WHO Global Conference on Air Pollution and Health: Improving air quality, combatting climate change – saving lives” Pre-conference workshop report