Formato di notifica ai centri antiveleni

È disponibile una versione riveduta del formato Poison Centers Notification (PCN). È stato migliorato in base al feedback degli utenti da parte dell’industria, degli organismi designati e dei centri antiveleno.

Il formato PCN struttura le informazioni relative alle miscele pericolose presentate agli organismi nominati dagli Stati membri. Il formato è stato organizzato sulla base dei requisiti relativi alle informazioni e ai dati di cui all’allegato VIII del regolamento CLP. Il formato PCN è compatibile con IUCLID. 

Le informazioni da presentare comprendono la composizione chimica completa, le informazioni tossicologiche, i dettagli pertinenti del prodotto, incluso l’uso previsto (EuPCS), oltre agli elementi dell’etichetta come l’identificatore di formula univoco (UFI). Il formato PCN mira ad armonizzare e garantire la coerenza delle informazioni disponibili per i centri antiveleno in caso di incidenti da avvelenamento nell’UE.

PCN format

 

Sistema europeo di categorizzazione dei prodotti

Il sistema europeo di categorizzazione dei prodotti (EuPCS) è utilizzato per descrivere “l’uso previsto di una miscela” per la quale deve essere presentata una domanda ai sensi dell’articolo 45 e dell’allegato VIII del regolamento CLP. Esempi di usi previsti includono l’uso come adesivo, come pittura decorativa o come detersivo per piatti. Le categorie di prodotti escluse dall’EuPCS sono quelle esenti dagli obblighi CLP o Allegato VIII, come medicinali, medicinali veterinari, prodotti cosmetici, dispositivi medici, alimenti o mangimi, gas sotto pressione ed esplosivi.

La versione 1.0 è attualmente disponibile in inglese e sarà disponibile nelle lingue ufficiali nei prossimi mesi del 2019. 

EuPCS [PDF] | EuPCS [XLSX]  | EuPCS practical guide

Identificatore unico di formula

Con l’introduzione del portale di notifica unica ai centri antiveleno, diventerà obbligatoria la generazione e la stampa o l’apposizione sull’etichetta del prodotto di un identificatore di formula univoco (UFI): un codice alfanumerico di 16 caratteri che identifica in maniera univoca la miscela correlata.

La condizione per l’assegnazione di una UFI è che tutti i prodotti etichettati e notificati con la stessa UFI devono condividere la stessa composizione della miscela.

 

Per creare un UFI per la miscela, è necessario il numero di partita IVA della propria azienda e un numero di formulazione specifico della miscela. L’inserimento di questi due numeri nello strumento online UFI Generator di ECHA fornirà il codice UFI.

Il numero di partita IVA è un elemento chiave per garantire che l’UFI sia univoco in modo che non si verifichino sovrapposizioni tra UFI generati da società diverse.

Il numero di formulazione specifico della miscela può essere un codice interno già in uso nell’azienda, a condizione che contenga soltanto cifre (che quindi non sia alfanumerico o contenga altri caratteri) e che sia compreso da 0 e 268 435 255. È essenziale non riutilizzare lo stesso numero di formulazione utilizzando lo stesso numero di partita IVA quando le miscele hanno composizioni diverse.

 

Il codice è diviso in quattro blocchi, ciascuno separato da un trattino. Sebbene non siano stati stabiliti requisiti specifici, ad esempio per il tipo di carattere o le dimensioni, l’UFI deve essere chiaramente visibile e leggibile sull’etichetta del prodotto e deve essere posizionato in modo tale da essere facilmente individuabile (ad esempio vicino al codice a barre o ai pittogrammi di pericolo).

 

Portale per la notifica ai centri antiveleni

Il portale per la notifica ai centri antiveleni dell’ECHA è uno strumento online che supporta gli utenti del settore e le autorità nell’adempimento degli obblighi relativi alla notifica di miscele pericolose come richiesto dall’articolo 45 del regolamento CLP.

Il portale consente all’industria di preparare e inviare dossier di notifica di centri antiveleni (PCN) contenenti le informazioni richieste sulle miscele pericolose. È anche un sistema di spedizione sicura rendendo le informazioni disponibili agli organismi designati per essere utilizzati dai centri antiveleno. 

Guide to dossier preparation and submission  | Echa Submission portal