Il Piano Nazionale delle Attività di Controllo sui Prodotti Chimici 2024 è stato redatto dal Ministero della Salute, in qualità di Autorità competente nazionale per l’implementazione dei regolamenti REACH e CLP. Il Piano definisce le attività di controllo che verranno svolte nel corso del 2024 per garantire la conformità dei prodotti chimici alle normative vigenti e tutelare la salute umana e l’ambiente.
Le attività di controllo si concentreranno su:
- sostanze chimiche altamente preoccupanti (SVHC);
- sostanze chimiche soggette a restrizione;
- sostanze chimiche soggette ad autorizzazione;
- sostanze chimiche scelte in base alla pericolosità per la salute e per l’ambiente (es CMR, sensibilizzanti respiratori, pericolose per l’ambiente, PBT/vPvB) ed ai quantitativi.
Tipologia di prodotti verso cui si orienteranno i controlli:
- prodotti chimici importati;
- prodotti chimici venduti online;
- prodotti chimici pericolosi per i consumatori, come prodotti detergenti soprattutto sfusi, disgorganti, smacchiatori, prodotti sbiancanti per il bucato, prodotti per la pulizia di cucina o affini, tabs e caps per lavastoviglie, prodotti per giocoleria animazione e magia, miscele per tatuaggi, prodotti di pulizia per l’automobile, colle per ciglia e per unghie o altri elementi posticci, giocattoli, articoli di arredo urbano interno/esterno;
- prodotti fitosanitari, prodotti biocidi e prodotti fertilizzanti per gli aspetti di coerenza della classificazione, etichettatura e la SDS;
- sostanze potenzialmente presenti in processi industriali largamente diffusi nel territorio e/o di rilevanza epidemiologica (es. cromati, diisocianati, N, N-dimetilformammide);
- sostanze, miscele ed articoli quali prodotti recuperati da rifiuti.
Contesto pandemico
In considerazione del forte aumento di prodotti disinfettanti/igienizzanti/sanificanti sul mercato a causa della pandemia di COVID-19, il Piano prevede di continuare i controlli su tali prodotti nel 2024.