ECHA
REACH-IT in manutenzione il 4-5 giugno
REACH-IT sarà chiuso dalle 00:00 di lunedì 4 giugno (EEST, GMT + 3) fino a martedì 5 giugno alle 10:00 (EEST, GMT + 3). Durante questo periodo non sarà possibile accedere a REACH-IT.
Nuovi termini aggiunti a ECHA-term
Sono stati aggiunti 45 nuovi termini e le loro definizioni in 23 lingue dell’UE ad ECHA-term.
I nuovi termini provengono da:
• la guida pratica per i manager delle PMI e i coordinatori REACH;
• materiale IUCLID; e
• il documento sulle migliori pratiche su come preparare i fascicoli di registrazione che coprono le nanoforme.
L’ECHA-term è un database terminologico multilingue in 23 lingue dell’UE. E’ possibile cercare i termini e le loro definizioni in diverse lingue e scaricar il tutto gratuitamente.
IUCLID Cloud ora disponibile per tutti i dichiaranti REACH
La versione Cloud dello strumento di gestione dei dati chimici IUCLID, realizzato con funzionalità speciali per supportare le piccole e medie imprese (PMI), è ora disponibile per le aziende di tutte le dimensioni.
IUCLID Cloud è indicato se si soddisfano queste condizioni:
– si devono gestire dati per circa 50 sostanze e il volume dei dati è basso (non supera 1 GB);
– si vuole lavorare online, con la propria applicazione IUCLID sempre aggiornata;
– si vuole beneficiare di un’interfaccia più semplice e ottenere ulteriore supporto attraverso una guida passo-passo per preparare il proprio dossier.
Se si ha già iniziato a preparare la registrazione REACH con il software IUCLID tradizionale, è facilmente possibile importare i propri dati nel Cloud e continuare il lavoro online. Inoltre, se a un certo punto si desidera utilizzare nuovamente il tradizionale IUCLID, è possibile esportare i dati.
Per consentire l’utilizzo del servizio da parte di tutte le società, è necessario un aggiornamento dei termini e delle condizioni. Ciò significa che, dopo l’aggiornamento, gli attuali abbonati di IUCLID Cloud dovranno accettare nuovamente i termini e le condizioni modificati.
REACH
Ulteriori azioni contro le sostanze chimiche pericolose nell’abbigliamento, nel tessile e nelle calzature
La Commissione europea propone di limitare l’esposizione di alcune sostanze cancerogene, mutagene e tossiche per la riproduzione (CMR) sottoponendo a restrizione l’immissione sul mercato di articoli che le contengono.
A partire dall’entrata in vigore della restrizione, i capi d’abbigliamento o relativi accessori; gli articoli tessili diversi da capi d’abbigliamento che, in condizioni di uso normali o ragionevolmente prevedibili, vengono a contatto con la pelle in misura simile a quella dei capi d’abbigliamento, e le calzature che contengono le sostanze elencate, indipendentemente dal fatto che siano prodotti all’interno dell’UE o importati nell’UE, non potranno essere immessi sul mercato dell’UE.
La restrizione comprende 33 sostanze CMR di categoria 1A e 1 B dei seguenti gruppi di sostanze:
- composti di cadmio, cromo, arsenico e piombo;
- benzene e idrocarburi policiclici aromatici (IPA);
- idrocarburi aromatici clorurati;
- formaldeide;
- ftalati;
- solventi polari aprotici;
- azocoloranti e arilammine;
- chinolina.
Stima la tua quota di iscrizione con il calcolatore delle tasse di IUCLID
Prima di inviare il tuo fascicolo in REACH-IT, ti consigliamo di stimare la commissione da pagare per il tuo fascicolo di registrazione in base alle dimensioni della tua azienda, alla fascia di tonnellaggio e alle richieste di riservatezza per mezzo del calcolatore delle tasse di IUCLID.
Usalo prima di inviarlo e assicurati che:
• ti registri nella giusta fascia di tonnellaggio; e
• non hai richieste di riservatezza indesiderate.
Elenco dei dichiaranti capofila ora più facile da accedere
L’elenco dei dichiaranti capofila ora ha un indirizzo web individuale, che lo rende più facile da trovare. L’elenco può anche essere consultato, come al solito, dall’infografica delle statistiche di registrazione REACH.
Lead registrants list | Download list (xls) | Registration statistics
Proposte di restrizione
Il 22 maggio 2018 l’ECHA ha presentato l’intenzione di limitare il cromato di piombo (CAS: 7758-97-6; CE: 231-846-0), il giallo di piombo solfocromato (CI Pigment Yellow 34) (CAS: 1344-37-2; CE: 215-693-7) ed il piombo cromato molibdato solfato rosso (CI Pigment Red 104) (CAS: 12656-85-8 ; CE: 235-759-9) negli articoli importati.
Le parti interessate sono invitate a fornire tutte le informazioni rilevanti per il Dossier di Restrizione. La data prevista per la presentazione del Dossier è il 12 aprile 2019.
CLP
Nuovo format armonizzato per le informazioni da comunicare ai centri antiveleno
L’ECHA ha rilasciato il formato per la notifica ai centri antiveleno (PCN) per la trasmissione delle informazioni sulle miscele pericolose agli organismi designati dagli Stati membri.
Consultazione sulla classificazione e l’etichettatura armonizzate
L’ECHA sta cercando commenti sulle proposte di classificazione ed etichettatura armonizzate per:
- (RS)-1-{1-ethyl-4-[4-mesyl-3-(2-methoxyethoxy)-o-toluoyl]pyrazol-5-yloxy}ethyl methyl carbonate; tolpyralate (CAS: 1101132-67-5; CE: -).
È un principio attivo utilizzato nei prodotti fitosanitari come erbicida.
Non ha alcuna classificazione ed etichettatura armonizzate esistente nell’allegato VI del CLP.
Si richiedono commenti su: sui pericoli fisici (esplosivi, solidi infiammabili, sostanze autoriscaldanti, solidi comburenti, corrosivi per il metallo) e classi di pericolo per la salute umana e l’ambiente eccetto il rischio di aspirazione e di pericolo per lo strato di ozono. La scadenza per i commenti è il 2 luglio 2018, alle 23:59, ora di Helsinki.
- (R)-p-mentha-1,8-diene; d-limonene (CAS: 5989-27-5; CE: 227-813-5).
E’ un prodotto chimico industriale utilizzato in vari prodotti di consumo e professionali come prodotti per il lavaggio e la pulizia, fragranze, prodotti per la cura dell’aria, lucidanti e cere e come solvente per la produzione di articoli. È anche uno dei tre costituenti principali di un principio attivo utilizzato in un prodotto fitosanitario (miscela terpenoide “QRD460”) come insetticida ed è un componente naturale di alcuni frutti, piante e alberi.
Ha una classificazione ed etichettatura armonizzata esistente come parte di una voce di gruppo nell’allegato VI del CLP.
Si richiedono commenti su: sensibilizzazione della pelle, rischio di aspirazione e tossicità per l’ambiente acquatico. La scadenza per i commenti è il 20 luglio 2018, alle 23:59, ora di Helsinki
- p-mentha-1,3-diene; 1-isopropyl-4-methylcyclohexa-1,3-diene; alpha-terpinene (CAS: 99-86-5; CE: 202-795-1).
E’ utilizzato in vari prodotti di consumo e professionali come prodotti per il lavaggio e la pulizia, fragranze, prodotti per la cura dell’aria, lucidanti e cere. È anche uno dei tre costituenti principali di un principio attivo utilizzato in un prodotto fitosanitario (miscela terpenoide “QRD460”) come insetticida.
Non ha alcuna classificazione ed etichettatura armonizzata esistente nell’allegato VI del CLP.
Si richiedono commenti su: liquidi infiammabili, tossicità acuta – orale, sensibilizzazione cutanea, mutagenicità delle cellule germinali, tossicità riproduttiva, rischio di aspirazione e tossicità per l’ambiente acquatico. La scadenza per i commenti è il 20 luglio 2018, alle 23:59, ora di Helsinki
- 1-isopropyl-4-methylbenzene; p-cymene (CAS: 99-87-6 ; CE: 202-796-7).
E’ un intermedio chimico e uno dei tre costituenti principali di un principio attivo utilizzato in un prodotto fitosanitario (miscela terpenoide “QRD460”) come insetticida.
Non ha alcuna classificazione ed etichettatura armonizzata esistente nell’allegato VI del CLP.
Si richiedono commenti su: liquido infiammabile, tossicità acuta, corrosione / irritazione della pelle, sensibilizzazione cutanea, mutagenicità delle cellule germinali, tossicità specifica per organi bersaglio – esposizione singola, tossicità specifica per organi bersaglio – esposizione ripetuta, rischio di aspirazione e tossicità per l’ambiente acquatico. La scadenza per i commenti è il 20 luglio 2018, alle 23:59, ora di Helsinki
Nuove proposte di classificazione ed etichettatura armonizzate
Sono state presentate nuove proposte di classificazione ed etichettatura armonizzate per:
• propil [3- (dimetilammino) propil] carbammato monoidrocloruro; propamocarb idrocloruro (CAS: 25606-41-1; CE: 247-125-9);
• 2,3,5,6-tetrafluorobenzil (1R, 3S) -3- (2,2-diclorovinil) -2,2-dimetilciclopropanecarbossilato; Transflutrina (CAS: 118712-89-3; CE: 405-060-5).
Intenzioni di classificazione ed etichettatura armonizzate
Sono state ricevute tre nuove intenzioni di classificazione ed etichettatura armonizzate per:
- 4-metilimidazolo (CAS: 822-36-6; CE: 212-497-3);
- Bisfenolo A; 4,4′- isopropylidenediphenol (CAS: 80-05-7; CE: 201-245-8);
- acido borico [1]; diboro triossido [2]; tetraboro disodico eptaossido, idrato [3]; disodio tetraborato, anidro [4]; sale di sodio dell’acido ortoborico [5]; disodio tetraborato decaidrato [6]; disodio tetraborato pentaidrato [7] (CAS: – ; CE: -)
E’ stata cancellata un’intenzione di classificazione ed etichettatura armonizzate per:
- silice cristallina: quarzo (SiO2); [1] tridimite; [2] cristobalite; [3] (CAS: 14808-60-7; CE: 238-878-4 [1] / CAS : 15468-32-3; CE : 239-487-1 [2] / CAS: 14464-46-1; CE: 238-455-4 [3])
BIOCIDI
Conclusione del comitato sui biocidi su quattro principi attivi in disinfettanti e conservanti
Il comitato sui prodotti biocidi (BCP) ha adottato dodici pareri a sostegno dell’approvazione di tre principi attivi da utilizzare in disinfettanti e conservanti:
- cloro attivo generato da cloruro di sodio mediante elettrolisi per disinfettanti (tipi di prodotto 1, 2, 3, 4 e 5);
- cloro attivo rilasciato dall’acido ipocloroso per disinfettanti (tipi di prodotto 1, 2, 3, 4 e 5);
- carbendazina per conservanti (tipi di prodotto 7 e 10).
Il comitato ha concluso, invece, che il seguente principio attivo non deve essere approvato:
- Willaertia magna c2c Maky per conservanti (tipo di prodotto 11).
Questo principio attivo non può essere approvato per i tipi di prodotto 11 perché l’efficacia non è ancora stata sufficientemente dimostrata e perché non si può escludere che ci siano effetti non accettabili per la salute umana a causa del cosiddetto effetto “cavallo di Troia” in quanto l’ameba funge da riserva di possibili batteri patogeni.
Saranno disponibili ulteriori informazioni sui biocidi
Saranno disponibili sul sito web dell’ECHA entro la fine del 2018 sintesi delle caratteristiche del prodotto e relazioni di valutazione non riservate . Ci saranno anche più opzioni per gli utenti alla ricerca di informazioni, e sarà possibile confrontare i prodotti.
Saranno pubblicati:
- Rapporti di valutazione non riservati da parte delle autorità nazionali
- Aggiornamenti sullo stato di autorizzazione dei prodotti (modifiche, revisioni e rinnovi)
- Riassunti delle caratteristiche del prodotto, contenenti informazioni chiave sul prodotto, tra cui:
- nomi commerciali del prodotto
- sostanze presenti nel prodotto e le loro concentrazioni
- composizione di biocidi
- il produttore del prodotto
- il fabbricante della sostanza attiva
- pericolo e consigli di prudenza
- l’organismo a cui è indirizzato il prodotto
- metodi di applicazione
- tipo di imballaggio
- istruzioni per l’uso.
Informazioni che possono compromettere la protezione degli interessi commerciali o la privacy delle persone interessate rimarranno confidenziali. Ciò include dettagli sulla composizione completa del prodotto e sul tonnellaggio preciso del principio attivo o del prodotto fabbricato o reso disponibile sul mercato.
La funzione di una sostanza non attiva in un prodotto biocida può essere considerata riservata. Anche il nome di una sostanza non attiva può essere considerato confidenziale, a meno che la consapevolezza della sua esistenza sia essenziale per l’uso corretto del prodotto o che la sostanza sia fonte di preoccupazione.
Il lavoro è pianificato per essere completato entro la fine di novembre 2018.
COMUNICAZIONE NELLA CATENA DI APPROVIGIONAMENTO
Aggiornamenti delle mappe degli usi
La Federazione europea dei prodotti chimici da costruzione (EFCC) e l’Associazione dell’industria europea degli adesivi e dei sigillanti (FEICA) hanno pubblicato pacchetti di mappe di utilizzo aggiornati. Ora sono disponibili anche in formato Chesar e possono essere importati direttamente nell’applicativo.
E’ ora disponibile, nella libreria delle mappe degli usi, la mappa degli usi sviluppata da Fertilizers Europe per descrivere gli usi principali dei prodotti fertilizzanti in modo armonizzato. I dichiaranti che riforniscono questo settore sono invitati a utilizzare le informazioni per migliorare i fascicoli di registrazione.
Gli SPERC sono attualmente in fase di sviluppo (la pubblicazione degli SPERC e del relativo documento di supporto è previsto per luglio 2018).
E’ inoltre disponibile la mappa degli usi aggiornata da European Solvents Industry Group per i solventi ossigenati e idrocarburi. I file sono disponibili in formato Chesar e possono essere importati direttamente.
GUIDE ECHA
Guida sulla valutazione delle sostanze – traduzioni pubblicate
E’ disponibile in 23 lingue la guida pratica per il dichiarante “Valutazione delle sostanze: modalità di condotta“. Descrive come le autorità valutano le sostanze e spiega gli obblighi dei dichiaranti. La guida affronta anche la condivisione dei dati e la comunicazione tra i dichiaranti della stessa sostanza.
Aggiornamento della Guida sui biocidi
L’ECHA ha pubblicato un aggiornamento delle sue linee guida su come soddisfare i requisiti di informazione stabiliti dal regolamento sui biocidi (BPR).
L’aggiornamento comporta una revisione dell’introduzione generale e della riformattazione per migliorare la leggibilità della parte A del:
- Volume I: Identità / proprietà fisico-chimiche / metodologia analitica,
- Volume II: Efficacia,
- Volume III: Salute umana e
- Volume IV: Ambiente.
L’aggiornamento della parte A del volume II allinea inoltre la guida con le parti B + C (valutazione e valutazione) dello stesso volume, per riflettere le recenti modifiche legislative e l’applicabilità della guida.
WEBINAR
Webinar: utilizzo dell’ UFI per i prodotti e le miscele
Il webinar spiega cos’è l’identificatore di formula univoco (UFI) e come può essere utilizzato. Descrive inoltre gli strumenti disponibili e il supporto per la generazione e l’uso dell’UFI per miscele pericolose e non pericolose.
Il webinar fornisce esempi pratici di diversi modi per utilizzare l’UFI.
Interferenti endocrini e biocidi
19 giugno, 11:00 – 13:00 (ora di Helsinki)
Il webinar spiega lo scopo dei criteri per l’identificazione delle proprietà di interferente endocrino per i biocidi e le modalità con cui le autorità li utilizzano per valutare i biocidi. Ci sarà inoltre un breve sguardo sui principali consigli descritti nella nuova guida sugli interferenti endocrini e si avrà la possibilità di porre domande agli esperti ECHA.
I criteri per l’identificazione delle proprietà di interferente endocrino per i biocidi si applicano a partire dal 7 giugno.
