Conosci i simboli sui prodotti? Impara riconoscerli per prevenire incidenti

Ogni anno migliaia di bambini in Europa hanno incidenti con prodotti per la casa. Alcuni di questi potrebbero essere evitati prestando attenzione e conoscendo i simboli presenti sull’etichetta della confezione. Le autorità belghe e spagnole stanno conducendo campagne per cercare di ridurre il numero di incidenti.

 

Se si prende un pacco in un negozio, infatti, e si guarda la sua etichetta, si potrà vedere un piccolo simbolo a forma di rombo rosso con sfondo bianco, il pittogramma, che attira l’attenzione sui possibili danni causati dal cattivo uso del prodotto. L’etichetta fornisce anche informazioni sui danni che le sostanze o le miscele nel prodotto possono causare alla nostra salute o all’ambiente.

Sull’etichetta sono inoltre riportate indicazioni precauzionali, che illustrano come manipolare il prodotto in modo sicuro e quali misure adottare in caso di esposizione accidentale al prodotto. L’etichetta riporta anche una “avvertenza” che indica la gravità del danno che un prodotto può provocare: “Pericolo” per i danni più gravi e “Attenzione” per quelli meno gravi.

Poiché i prodotti devono essere maneggiati con cura, è importante educare le persone sui loro pericoli e questo è esattamente ciò che le campagne belghe e spagnole mirano a fare.

 

Save the emoji

In Belgio, l’agenzia pubblicitaria BUBKA ha creato il gioco “ Red de emoji / Sauve l’emoji”. Il progetto è stato commissionato dal Servizio pubblico federale – Salute, sicurezza della catena alimentare e l’ambiente.

Il gioco fa parte di una più ampia campagna di comunicazione per educare le persone sull’importanza dell’uso sicuro delle sostanze chimiche.

Il gioco è disponibile in olandese e in francese e ha l’obiettivo di insegnare ai giovani di età compresa tra 10 e 14 anni – che sono già grandi utilizzatori di emoji nelle loro comunicazioni – quali sono i simboli di imballaggio e di etichettatura.

Etichettatura e imballaggio

Raggiungere i giovani
Ogni anno, oltre 5000 giovani in Belgio rimangono feriti in incidenti che coinvolgono prodotti chimici.  Anche se la maggior parte degli incidenti si verificano in realtà tra i bambini di età compresa tra 1 e 4 anni, il governo si è rivolto ai ragazzi da 10 a 14 anni. Questa è l’età, infatti, in cui diventano consapevoli dei prodotti e sono già in grado di dare istruzioni ai loro fratelli più piccoli e raccomandazioni ai loro genitori.

 

Come funziona il gioco?
Lo scopo era di sensibilizzare i giovani sul significato dei nove simboli e sui pericoli che descrivono. I giocatori devono salvare l’emoji trascinando il simbolo corretto sul prodotto corretto.

I giovani imparano giocando, quindi per rendere il gioco ancora più attraente, è stato aggiunto un fattore premio per incoraggiarli a giocare ripetutamente. Più i giovani giocano e continuano a giocare, meglio impareranno i simboli. In seguito possono educare le loro famiglie quando vedono gli stessi simboli sui prodotti che i loro genitori comprano.

L’Ente belga ha intenzione di continuare la campagna e puntare a promuovere ulteriormente il gioco nelle scuole, visitandole e fornendo loro materiale educativo sull’uso sicuro delle sostanze chimiche e sui simboli.

Guardando le statistiche il gioco è stato giocato quasi 20 000 volte durante le prime 9 settimane della campagna. Tuttavia, resta da vedere quanto successo avrà il gioco nell’insegnare ai giovani.

 

Ojo a la etiqueta

In Spagna, la Federazione delle imprese dell’industria chimica spagnola (Feique) e la Confederazione dei consumatori e degli utenti (CECU) hanno collaborato con il Servizio di informazione tossicologica (SIT) che opera come centro nazionale antiveleni, per sviluppare una campagna sulla classificazione, l’etichettatura e l’imballaggio rivolta anche ai giovani.

 

La campagna “Ojo a la Etiqueta” mira a ridurre il numero di esposizioni e intossicazioni tra i bambini. Informa coloro che si prendono cura dei bambini sull’importanza di leggere le etichette dei prodotti, seguendo le istruzioni e utilizzando e immagazzinando i prodotti in modo sicuro.
La campagna fornisce, inoltre, informazioni sul centro nazionale antiveleni, aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per rispondere alle domande e dare consigli.

La campagna spagnola include anche una semplice ed intuitiva app mobile che offre consigli di base su cosa fare in caso di avvelenamento, comprese le informazioni per il contatto diretto del centro antiveleno.

 

Verificate quanto siete preparati sul significato dei simboli di pericolo delle etichette!
Sul sito dell’ECHA è disponibile un quiz per verificare la propria conoscenza dei pittogrammi CLP.

Fare clic qui per consultare un’infografica illustrante le etichette