ECHA e COVID-19
Coronavirus e funzionamento dell’ECHA
L’ECHA, per evitare la diffusione del coronavirus, sta adottando le seguenti misure:
- tutte le riunioni, comprese le riunioni degli organismi formali dell’ECHA, con partecipanti esterni dall’estero vengono tenute in remoto o annullate, fino a nuovo avviso.
- tutti i viaggi relativi al lavoro per i membri del personale dell’ECHA sono annullati o rinviati.
- il personale dell’ECHA effettuerà il telelavoro da martedì 17 marzo a lunedì 30 marzo 2020.
L’ obiettivo non è quello di interrompere le funzioni cruciali dell’Agenzia, ma potrebbe essere necessario assegnare nuovamente le priorità alle attività non critiche.
Queste misure vengono costantemente riviste alla luce di nuove informazioni.
Accelerare la fornitura di disinfettanti
Per aumentare la produzione e la fornitura di disinfettanti sul mercato europeo, l’ECHA sostiene le autorità UE nell’applicazione di deroghe ai normali requisiti di autorizzazione per i biocidi.
Le aziende che desiderano accedere rapidamente al mercato con i loro disinfettanti che contengono una sostanza attiva già approvata possono richiedere l’autorizzazione all’autorità nazionale competente facendo affidamento sull’articolo 55, paragrafo 1, del regolamento sui biocidi (BPR). Questa disposizione consente alle autorità nazionali di concedere deroghe limitate nel tempo ai requisiti standard di autorizzazione del prodotto in situazioni in cui esiste una minaccia per la salute pubblica.
Pagina web dell’ECHA su COVID-19
Una nuova pagina web dedicata su COVID-19 raccoglie informazioni sulle azioni di supporto dell’Agenzia durante la pandemia. Sarà aggiornato man mano che verranno concordati nuovi accordi.
ECHA
EUCLEF
EUCLEF (European Union Chemicals LEgislation Finder) è stato lanciato l’11 marzo. È un nuovo servizio online dell’ECHA chei mette a portata di mano 40 atti della legislazione europea in materia di sostanze chimiche, che ti consentono di scoprire come le sostanze sono regolamentate nell’UE e quali obblighi legali si hanno.
Sul sito dell’ECHA è disponibile un webinar che ne illustra il funzionamento.
Nuove restrizioni da parte del SEAC e del RAC
a) Nuovi pareri adottati
- Il comitato per l’analisi socioeconomica (SEAC) ha adottato il suo parere a sostegno della proposta dell’ECHA di limitare l’immissione sul mercato dei silossani (D4, D5, D6) nei prodotti per la cura della persona, come sostanze, come componenti di altre sostanze o in miscele in concentrazione pari o superiore allo 0,1% in peso in peso di ciascuna sostanza.
- Il comitato per la valutazione dei rischi (RAC) ha adottato il suo parere sulle sostanze sensibilizzanti per la pelle in articoli finiti in tessuto, pelle, cuoio e pellicce, immessi sul mercato per la prima volta.
b) Nuovi pareri proposti
- Il SEAC ha terminato la bozza di parere, in accordo alla proposta dell’ECHA di limitare l’immissione sul mercato, la fabbricazione e l’uso di cinque sali di cobalto come sostanze in quanto tali o in miscele in concentrazione pari o superiore allo 0,01% in peso in applicazioni industriali e professionali.
- Il SEAC ha sostenuto la proposta dell’ECHA di limitare l’immissione sul mercato di articoli che rilasciano formaldeide a concentrazioni superiori a 0,124 mg/m3 e che una concentrazione di formaldeide di 0,1 mg/m3 non deve essere superata negli interni dei veicoli stradali e degli aeromobili.
- RAC e SEAC hanno appoggiato la proposta della Norvegia di limitare la produzione o l’immissione sul mercato di PFHxS (lineare o ramificato), i suoi sali o sostanze correlate e come componente di un’altra sostanza, in una miscela o in articoli.
Le consultazioni per gli accordi sui pareri del SEAC (sali di cobalto, PFHxS e formaldeide) inizieranno presto e il comitato dovrebbe adottare i suoi pareri nella riunione di giugno 2020.
REACH
Cinque proposte per identificare nuove sostanze estremamente preoccupanti (SVHC)
Le sostanze sono:
- 1-vinilimmidazolo (CE: 214-012-0, CAS: 1072-63-5) utilizzato nelle formulazioni e come monomero nella produzione di polimeri;
- 2-metilimidazolo (CE: 211-765-7, CAS: 693-98-1) utilizzato come catalizzatore e nella produzione di prodotti di rivestimento;
- dibutilbis (pentan-2,4-dionato-O, O’) stagno (CE: 245-152-0, CAS: 22673-19-4) utilizzato come catalizzatore e come additivo nella produzione di materie plastiche;
- butil 4-idrossibenzoato (CE: 202-318-7, CA CAS: S 94-26-8) utilizzato in cosmetici, prodotti per la cura personale e prodotti farmaceutici;
- resorcina (CE: 203-585-2, CAS: 108-46-3) utilizzato per produrre composti di gomma, resine, rivestimenti, adesivi e sigillanti e cosmetici.
La scadenza per i commenti è il 17 aprile 2020.
Valutare l’esposizione agli additivi utilizzati nelle materie plastiche
L’ECHA ha pubblicato una Guida pratica per i dichiaranti su come caratterizzare gli usi degli additivi per le materie plastiche e su come iniziare a stimare la relativa esposizione. I principi di base spiegati nella Guida pratica si applicano anche ad altri tipi di materiali, ad esempio gomma o tessuti.
Plastic additives initiative – Practical Guide
Informazioni sugli usi di sette sostanze proposte per l’autorizzazione
L’ECHA richiede commenti sulla sua proposta di includere sette sostanze pericolose nell’elenco delle sostanze sottoposte ad autorizzazione REACH.
Le sostanze proposte sono:
- ottametilciclotetrasilossano (D4) (CE: 209-136-7, CAS: 556-67-2),
- decametilciclopentasilossano (D5) (CE: 208-764-9, CAS: 541-02-6),
- dodecametilcicloesasilossano (D6) (CE: 208-762-8, CAS: 540-97-6);
- terphenyl, hydrogenated (CE: 262-967-7, CAS: 61788-32-7);
- dicicloesil ftalato (DCHP) (CE: 201-545-9, CAS: 84-61-7);
- ottaborato di disodio (CE: 234-541-0, CAS: 12008-41-2); and
- benzene-1,2,4-tricarboxylic acid 1,2-anhydride (anidride trimellitica; TMA) (CE: 209-008-0, CAS: 552-30-7).
La scadenza per i commenti è il 5 giugno 2020.
Nuove funzionalità nel database delle sostanze chimiche dell’ECHA
Sono disponibili nel database delle sostanze chimiche dell’ECHA diverse nuove funzionalità e miglioramenti.
Saranno pubblicati nelle schede informative sulle sostanze registrate la caratterizzazione dei dati sui nanomateriali e gli studi sugli endpoint nano-correlati.
Verranno inoltre pubblicate nuove informazioni sui dichiaranti, che mostrano l’anno in cui hanno effettuato la registrazione, gli anni in cui hanno aggiornato i loro fascicoli di registrazione e quando e i motivi per cui hanno interrotto la produzione o annullato o revocato la loro registrazione.
Inoltre, è stato migliorato e chiarito il calcolo delle proprietà problematiche di cancerogenicità, mutagenicità, tossicità riproduttiva, sensibilizzazione cutanea e respiratoria dai dati dell’industria.
Gli Stati membri chiariranno se 14 sostanze rappresentano un rischio per le persone o l’ambiente
L’ECHA ha adottato il piano d’azione a rotazione a livello comunitario aggiornato (CoRAP) per la valutazione delle sostanze, con 74 sostanze da valutare nel periodo 2020-2022. 17 Stati membri valuteranno queste sostanze nei prossimi tre anni.
Per le 14 sostanze specificate per il 2020, le autorità di valutazione hanno a disposizione 12 mesi da oggi per effettuare le loro valutazioni. L’obiettivo è chiarire se sono necessarie ulteriori informazioni per concludere se una sostanza rappresenta un rischio per le persone o l’ambiente. I dichiaranti delle sostanze elencate sono incoraggiati a mantenere aggiornate le loro registrazioni e a contattare gli Stati membri valutatori.
2020-2022 CoRAP list [PDF] [EN] | CoRAP list of all substances
Pubblicate nuove conclusioni sulla valutazione delle sostanze
Un nuovo documento di conclusione sulla valutazione delle sostanze è ora disponibile sul sito web dell’ECHA per reaction product of ammonium molybdate and C12-C24-diethoxylated alkylamine (1:5-1:3) (CE: 412-780-3, CAS: -), valutato dalla Francia.
Consultazione sulla proposta di restrizione dell’acido undecafluoroesanoico (PFHxA), i suoi sali e sostanze correlate
La Germania ha presentato una proposta per limitare la produzione e l’immissione sul mercato dell’acido undecafluoroesanoico (PFHxA), i suoi sali e sostanze correlate (CE: -, CAS: -).
Questa consultazione è aperta dal 25 marzo al 25 settembre 2020.
I comitati scientifici dell’ECHA accolgono con favore i primi commenti entro il 13 maggio 2020 per presentarli nella prima discussione a giugno 2020.
Submitted restrictions under consideration
Consultazioni su tre pareri del SEAC per limitare cinque sali di cobalto, formaldeide e PFHxS
Le parti interessate sono invitate a commentare tre bozze di parere del comitato per l’analisi socioeconomica (SEAC) in merito alle proposte di restrizione su cinque sali di cobalto (CE: 233-402-1, 233-334-2, 231-589-4, 208- 169-4 e 200-755-8), liberatori di formaldeide e formaldeide (CE: -, CAS: -) e acido perfluoroesano-1-solfonico, suoi sali e sostanze correlate (CE: -, CAS: -).
La scadenza per i commenti è il 25 maggio 2020.
CLP
Consultazione su classificazione ed etichettatura armonizzate
L’ECHA è alla ricerca di commenti sulle proposte armonizzate di classificazione ed etichettatura per:
- 4,4′-[2,2,2-trifluoro-1-(trifluoromethyl)ethylidene]diphenol; bisphenol AF (CE: 216-036-7, CAS: 1478-61-1);
- benzyl(diethylamino)diphenylphosphonium 4-[1,1,1,3,3,3-hexafluoro-2-(4-hydroxyphenyl)propan-2-yl]phenolate (CE: 479-100-5, CAS: 577705-90-9);
- benzyltriphenylphosphonium, salt with 4,4′-[2,2,2-trifluoro-1-(trifluoromethyl)ethylidene]bis[phenol] (1:1) (CE: 278-305-5, CAS: 75768-65-9);
- reaction mass of 4,4′-[2,2,2-trifluoro-1-(trifluoromethyl)ethylidene]diphenol and benzyl(diethylamino)diphenylphosphonium 4-[1,1,1,3,3,3-hexafluoro-2-(4-hydroxyphenyl)propan-2-yl]phenolate (1:1) (CE: -, CAS: -);
- reaction mass of 4,4′-[2,2,2-trifluoro-1-(trifluoromethyl)ethylidene]diphenol and benzyltriphenylphosphonium, salt with 4,4′-[2,2,2-trifluoro-1-(trifluoromethyl)ethylidene]bis[phenol] (1:1) (CE: -, CAS: -);
- 3,3′-dimethylbiphenyl-4,4′-diyl diisocyanate; [TODI] (CE: 202-112-7, CAS: 91-97-4).
La scadenza per i commenti è l’8 maggio 2020.
L’ECHA è alla ricerca di commenti sulle proposte armonizzate di classificazione ed etichettatura per:
- cinnamaldehyde; 3-phenylprop-2-enal; cinnamic aldehyde; cinnamal [1] (2E)-3-phenylprop-2-enal [2] (CE: 203-213-9 [1], 604-377-8 [2]; CAS: 104-55-2 [1], 14371-10-9 [2]);
- foramsulfuron (ISO); 2-{[(4,6-dimethoxypyrimidin-2-yl)carbamoyl]sulfamoyl}-4-formamido-N,N-dimethylbenzamide; 1-(4,6-dimethoxypyrimidin-2-yl)-3-(2-dimethylcarbamoyl-5-formamidophenylsulfonyl)urea (CAS: 173159-57-4).
La scadenza per i commenti è il 22 maggio 2020.
Nuove intenzioni e proposte per armonizzare la classificazione e l’etichettatura
Sono state ricevute nuove intenzioni per:
- 1,4-dichloro-2-nitrobenzene (CE: 201-923-3, CAS: 89-61-2);
- trimethyl borate (CE: 204-468-9, CAS: 121-43-7);
- barium chromate (CE: 233-660-5, CAS: 10294-40-3);
- picolinafen (CE: 604-030-0, CAS: 137641-05-5);
- reaction mass of 1,3-dioxan-5-ol and 1,3-dioxolan-4-ylmethanol (CE: 911-694-8, CAS: -);
- copper – covering copper; copper, granulated (CE: 231-159-6, CAS: 7440-50-8).
È stata presentata una proposta per:
- cymoxanil (ISO); 2-cyano-N-[(ethylamino)carbonyl]-2-(methoxyimino)acetamide (CE: 261-043-0, CAS: 57966-95-7).
BIOCIDI
Conclusioni su tre sostanze attive e quattro domande di autorizzazione nell’Unione
Il comitato sui biocidi (BPC) ha adottato tre pareri su sostanze attive, di cui uno di non approvazione:
- Chlorophene per il tipo di prodotto 2 (disinfettanti e algaecidi non destinati all’applicazione diretta sull’uomo o sugli animali);
- Glyoxal per i tipi di prodotto 2, 3 (igiene veterinaria) e 4 (area di alimenti e mangimi);
- Reaction mass of peracetic acid and peroxyoctanoic acid per i tipi di prodotto 2, 3 e 4.
L’opinione del comitato è che il clorofene non possa essere approvato come disinfettante Heavy-Duty in quanto vi sono rischi inaccettabili che non possono essere mitigati. Secondo il parere del comitato, le altre due sostanze attive possono essere approvate.
Il BPC ha inoltre adottato pareri su quattro domande di autorizzazione nell’Unione di una famiglia di biocidi basata sui seguenti principi attivi:
- propan-2-ol in tipi di prodotto 2 e 4;
- CMIT/MIT in tipo di prodotto 6 (conservanti per prodotti durante lo stoccaggio);
- peracetic acid in tipo di prodotto 2;
- hydrogen peroxide in tipo di prodotto 2.
L’opinione del comitato è che la famiglia di biocidi a base di perossido di idrogeno non possa essere autorizzata in quanto non è possibile dimostrare che questa famiglia di prodotti sia sufficientemente efficace per agire come disinfettante.
DBNPA in disinfettanti e conservanti
Le aziende hanno ritirato il loro interesse a mantenere 2,2-dibromo-2-cianoacetamide (DBNPA) (CAS: 233-539-7, CE; 10222-01-2), per l’uso in “Disinfettanti e algaecidi non destinati all’applicazione diretta sull’uomo o animali “(tipo di prodotto 2) e” conservanti fluidi per lavorazione o taglio “(tipo di prodotto 13).
In caso di interesse a conservare questa sostanza nel programma di riesame, occorre effettuare comunicazione all’ECHA entro il 10 marzo 2021.
WEBINAR
Webinar sul database SCIP – registrazione disponibile
E’ disponibile la registrazione del webinar del 17 marzo relativo a come inviare una notifica al database SCIP.
Le aziende che forniscono articoli che contengono sostanze estremamente preoccupanti (SVHC) in concentrazione superiore allo 0,1% in peso/peso devono presentare informazioni al database a partire dal 5 gennaio 2021.
EVENTI
Conferenza sui prodotti chimici più sicuri online
A causa della situazione attuale relativa a COVID-19, l’ECHA renderà disponibile online la Conferenza sui prodotti chimici più sicuri che si sarebbe dovuta tenere ad Helsinki il 2-3 giugno 2020